Ricerca & Sviluppo
Ciò che oggi è un rifiuto e scarto può essere invece valorizzato come fonte di nuovi materiali e convertito in combustibili sostenibili.
Recupero nutrienti dalle ceneri
Le materie prime critiche (Critical Raw Materials – CRMs) sono elementi strategici per lo sviluppo industriale dell’Unione Europea: risorse fondamentali per la transizione energetica, la mobilità elettrica, l’innovazione tecnologica e la sicurezza. Tra queste rientrano metalli come rame, nichel e fosforo, indispensabili per la produzione di batterie, dispositivi elettronici e fertilizzanti.
Tuttavia, l’approvvigionamento di queste risorse è sempre più complesso. L’Europa dipende in larga misura da pochi Paesi extra-UE, il che espone la catena di fornitura a rischi legati a tensioni geopolitiche, restrizioni commerciali e crescita della domanda.
In questo scenario, HBI si impegna a ridurre la dipendenza da risorse estere attraverso tecnologie di recupero avanzate. Grazie al progetto di ricerca EFRER 1043 – RFD, finanziato dai fondi per lo sviluppo regionale della Provincia autonoma di Bolzano, stiamo sviluppando una tecnologia innovativa per estrarre metalli e materie critiche come il fosforo dalle ceneri dei fanghi di depurazione.
Questa soluzione si inserisce pienamente nelle direttive europee volte a potenziare il riciclo, promuovere l’economia circolare e valorizzare materiali secondari ad alto valore strategico.
Obiettivi del progetto:
- Recuperare metalli critici dai residui solidi dei processi di trattamento fanghi;
- Ridurre la dipendenza da importazioni di materie prime;
- Promuovere una filiera più resiliente, sostenibile e autonoma per il settore ambientale ed energetico.


VALORIZZAZIONE DELLE CENERI - Chiudere il ciclo dei macronutrienti
Attraverso la tecnologia sviluppata da HBI si recupera oltre il 90% della massa e dell’energia contenute nei fanghi di depurazione. Grazie ai progetti di ricerca e sviluppo di HBI anche quel restante 10% potrá essere ulteriormente valorizzato.
Infatti, le ceneri residue del processo di gassificazione, oggi destinate allo smaltimento, contengono ancora preziosi elementi chimici come calcio, magnesio, fosforo, potassio e azoto, alcuni dei quali riconosciuti come materie prime critiche (CRMs) dall’Unione Europea, che, una volta estratti, possono essere riutilizzati.
Industrializzando uno dei brevetti di HBI, l’obiettivo di questa attività di ricerca è valorizzare anche le ceneri residue del processo di trattamento dei fanghi, per la preparazione di un fertilizzante inorganico in accordo con il Regolamento (EU) 1009/2019.


Estrazione dei materiali
Il processo HBI vuole essere un processo poligenerativo: anche se ad oggi riusciamo ad abbattere la massa da portare a smaltimento del 90% continuiamo a ricercare nuovi metodi per sfruttare ciò che ad oggi è considerati un rifiuto come una risorsa.
Per questo HBI sta lavorando a
- Un processo di lisciviazione del fosforo da accoppiare alla tecnologia di gassificazione per estrarre un materiale chiave nell'industria agricola
- Un'unità estrattiva di ammoniaca dal liquido di processo per ottenere un composto fondamentale per l'industria chimica e un potenziale vettore di idrogeno
- Un processo di estrazione di metalli quali zinco, rame, alluminio dalle ceneri ottenendo così un doppio vantaggio: il recupero di materiali e la salvaguardia dell'ambiente dove altrimenti andrebbero dispersi.

